Con la sigla 5G si indica l’insieme degli standard e delle tecnologie di quinta generazione relativi alla comunicazione wireless. Pertanto, a seconda dei contesti, con il termine 5G ci si riferisce sia alle tecnologie di comunicazione mobile che fissa “senza fili” (c.d. Fixed Wireless). A differenza di quanto è avvenuto con le precedenti generazioni wireless – che hanno avuto come obiettivi principali il raggiungimento di velocità di connessione sempre maggiori e l’incremento costante di efficienza nell’uso delle frequenze radio – il 5G rappresenta un cambiamento senza precedenti in termini di scenari e use case abilitati, grazie all’altissima velocità e bassissima latenza supportate.
Il 5G abiliterà piattaforme innovative in grado di gestire contemporaneamente accessi ultra-broadband fissi e mobili e connettere migliaia di oggetti intelligenti, permettendo lo scambio di informazioni quasi in tempo reale, la contemporaneità di servizi di comunicazione diversi tra loro. Le potenzialità del 5G saranno realizzate attraverso la costruzione di estese reti di sensori gestite da forme di intelligenza artificiale e diffusa grazie a soluzioni cloud e machine learning.
Grazie all’utilizzo di nuove bande di frequenza e antenne molto più efficienti, le reti wireless 5G saranno in grado di connettere simultaneamente persone e oggetti con prestazioni di banda, latenza e affidabilità sempre crescenti. Tali caratteristiche rendono le infrastrutture 5G FWA (Fixed Wireless Access), come quella utilizzata nell’ambito del progetto Moni5G – Smart Sardegna, la prima applicazione concreta a livello internazionale per supportare lo sviluppo di servizi 5G.
Le caratteristiche che definiscono il cambio di paradigma di una rete 5G sono: