Da lunedì 20 dicembre 2021, i dati raccolti nell’ambito del progetto Moni5G viaggiano sulla rete 5G FWA (Fixed Wireless Access) di Linkem.
L’operatore 5G leader in Italia nel settore della banda ultralarga wireless, ha infatti ultimato i lavori necessari all’avanzamento della propria infrastruttura di rete nei siti previsti dal progetto, che interessa l’area urbana ed extraurbana di Cagliari, e il vicino comune di Guspini.
L’upgrade delle antenne dell’infrastruttura proprietaria di Linkem è stato ultimato lo scorso novembre. I quattro siti interessati si trovano tre a Cagliari ed uno a Guspini. Successivamente, si è proceduto alla sostituzione dei terminali di rete dislocati nelle strutture delle due aziende che collaborano alla sperimentazione: CTM ed Abbanoa, rispettivamente gestore del servizio di trasporto pubblico locale nell’area cagliaritana, e gestore unico del Servizio Idrico Integrato sardo.
Le attività preliminari svolte sin ora sono state dedicate allo sviluppo e al test dell’infrastruttura tecnologica prevista dal progetto finanziato dal MISE (Asse II del programma di supporto tecnologie emergenti (FSC 2014-2020)). Quest’ultima sarà impiegata per la raccolta e l’elaborazione delle grandi moli di dati previste dai due casi d’uso oggetto della sperimentazione, pensati in ottica Smart City: mobilità sostenibile e gestione del sistema idrico.
Tale infrastruttura, sviluppata dalle startup GreenShare e FlossLab con il coordinamento dall’Università di Cagliari, è basata su tecnologie emergenti e innovative quali l’Internet degli oggetti (o Internet of Things (IoT)), l’Intelligenza Artificiale (IA) e la Blockchain. Da oggi, ad abilitare il tutto c’è la rete 5G FWA (Fixed Wireless Access) di Linkem, che va a sostituire la precedente rete di quarta generazione su cui sono stati svolti i primi test.
Il passaggio al 5G segna quindi il momento di svolta nelle attività del progetto, rappresentando il passaggio dalla fase di test a quella pienamente operativa della sperimentazione vera e propria.